Giuseppe Galletta, Astronomo presso l’Osservatorio Astronomico di Padova (1979‐1986), Professore dell’Università di Padova dal 1986. In pensione dall’ottobre 2020. – Società Italiana di Fisica (SIF), Unione Astronomica Internazionale (IAU), Società Astronomica Europea (EAS, Socio Fondatore), Associazione Europea di Eso‐Astrobiologia (EANA), Società Internazionale per gli Studi sull’Origine della Vita (ISSOL). Ha insegnato in varie lauree e diplomi delle Università di Padova e Milano Bicocca Astronomia, Astrobiologia e Astrofisica delle galassie. Autore di vari libri fra cui Astrobiologia e Schizzi di Cosmologia (tema della serata).
Approfondimenti:
Nel 1978 ha scoperto una categoria di galassie con struttura allungata, provando direttamente l’esistenza di strutture triassiali, già ipotizzata da J. Binney. Ha pensato di utilizzare la simmetria degli anelli di gas come traccianti del potenziale delle stelle, rivelandone la geometria oblata, prolata o triassiale. Oltre alle galassie ellittiche triassiali ha discusso di alcune galassie a disco, quali NGC 2685, definite “possibilmente correlate” con le prime, anticipando la anticipando la scoperta delle galassie S0 con anelli polari.
Nel 1980 ha dimostrato per la prima volta che nelle galassie Ellittiche la variazione di orientazione delle isofote di una galassia (twisting) è correlata con l’ellitticità apparente. Questa relazione non è stata mai smentita. Sulla base di questo lavoro ha creato negli anni 1981‐83 i primi modelli teorici per studiare la forma intrinseca delle galassie, dimostrando la presenza statistica di strutture moderatamente triassiali.
Nel 1986, Galletta ha scoperto in una galassia S0 il fenomeno della controrotazione gas-gas, in cui il disco di gas ruota in senso opposto al disco di gas e nel 1995 ha trovato la prima galassia Spirale in controrotazione gas-stelle estesa su tutto il disco galattico (NGC 3626 con R. Ciri). Questo fenomeno fisico non dovrebbe essere possibile a causa della ‘two stream instability’ dinamica. La sua esistenza ha rappresentato la prova evidente che l’evoluzione delle galassie continua dopo la loro formazione con eventi successivi di acquisizione di materia dall’esterno.
Dopo il 1995, ha iniziato esperimenti di Astrobiologia con geologi e biologi, progettando e costruendo un apparato di simulazione dell’ambiente marziano in cui studiare il metabolismo cellulare in ambienti estremi (laboratorio LISA) che ha operato dal 2006 al 2010.
Dal 2006 ha lavorato sia su ricerche sulla struttura e l’evoluzione delle galassie, sia a ricerche di Astrobiologia, concluse col pensionamento.
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Curriculum:
https://www.unipd.it/sites/unipd.it/files/senior/GALLETTAGIUSEPPEcurriculumseniorweb.pdf